La mimetica fashion

La mimetizzazione dei mezzi militari è un'arte il cui scopo sarebbe, in teoria, di renderli difficilmente individuabili sia dalla superficie che dal cielo.

Questo, in teoria.

Ultimamente qualcuno deve aver stabilito che si tratta invece di una questione di moda, e che i mezzi militari vengono mimetizzati al fine di essere di più "trendy" e di assomigliare alla Ferrari di Lapo Elkann.

Esaminiamo infatti questa immagine, tratta da Google Maps:



E' l'interno di una caserma (no, non vi dirò dove si trova...), e possiamo vedere una fila di sei mezzi (probabilmente blindati Lince) parcheggiati davanti ad una tettoia.

Qual è il dettaglio interessante?

E' che tutti e sei hanno lo stesso identico pattern di mimetizzazione.
Ovvero, tutti e sei sono stati verniciati con le stesse maschere, lo stesso identico schema, e quindi anche visivamente sono identici.

Il risultato?
Qualsiasi software di riconoscimento ci andrà a nozze. Potete anche imboscarli in mezzo alla macchia, e per trovarli non serviranno sofisticati sensori all'infrarosso o supercazzole ipertecnologiche: basterà un drone da un migliaio di euro scarsi per identificarne non solo la presenza, ma anche il modello...
Per assurdo, se fossero dipinti di un omogeneo verde oliva, il riconoscimento automatico sarebbe ben più difficile, in quanto dovrebbe affidarsi a dettagli piccoli, soggetti ad ombre e distorsioni.
Invece così, con un pattern così grande, l'operazione di riconoscimento automatico è banale: sostanzialmente, è come se gli avessero stampigliato un gigantesco qr-code...

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